Vi è stato l’annuncio in seguito alla conferenza ministeriale, nel quale viene dichiarato l’ammodernamento della linea ferroviaria Bar-Belgrado e della successiva costruzione dell’autostrada lungo lo stesso tragitto.

Il Memorandum d’Intesa per il rinnovamento della linea Bar-Belgrado doveva essere siglato già ad agosto dai ministri dei trasporti di Serbia, Montenegro ed Italia, tuttavia lo scandalo “Filaret” impedì al ministro serbo di parteciparvi, nonostante il costo d’intervento fosse già stato definito in 380 milioni di euro e l’Italia si impegnasse a finanziare il progetto e reperire fondi europei. A causa di questo imprevisto l’Italia ha deciso di aspettare la decisione serba, mentre il ministro del Montenegro sottoscrisse il Memorandum, beneficiando di una donazione italiana di un milione di euro e dei 400 mila euro preventivati per lo studio di fattibilità già realizzato dell’Italferr. Questo studio prevede una raccolta dati e informazioni sulla linea iniziale, il risanamento dei punti critici per un costo di 30 milioni di euro e la progettazione e realizzazione dei lavori per rendere operativa l’intera linea per costi pari a 350 milioni di euro.

Vi sarebbe scetticismo da parte serba, poiché ritengono che i costi per l’ammodernamento della linea ferroviaria siano significativamente superiori rispetto a quanto preventivato.