Il 21 novembre scorso, la commissione europea dei trasporti, ha reso nota la lista dei vettori aerei soggetti a divieto operativo nei cieli dell’Unione Europea, per standard di sicurezza inadeguati. Questo strumento è stato introdotto nel 2005 dal Parlamento Europeo, per garantire ai viaggiatori dell’unione europea un elevato sistema di sicurezza.

Belle airNel diciottesimo ed ultimo aggiornamento, due vettori aerei albanesi, l’Albanian Airlines e la Belle Air, hanno rischiato di vedersi inserire nella “lista nera“, ma grazie ad un accordo con la commissione europea, sono riusciti a salvarsi. Nell’accordo sono previsti alcuni interventi, come l’assunzione a tempo indeterminato di personale addetto alla sicurezza, l’impegno a migliorare gli standard per i voli europei e l’aiuto italiano in ambito di sicurezza. Infatti grazie alla consulenza dell’Italia, i vettori aerei albanesi dovranno essere in grado di migliorare e successivamente mantenere, attraverso un rigoroso controllo, gli standard adeguati per il volo nei cieli europei.

Nella “black list” sono state inserite 273 compagnie aeree di 21 nazioni differenti; questi vettori aerei non potranno sorvolare lo spazio aereo dell’Unione Europea, ma non hanno nessun vincolo per quanto riguarda il volo nel resto del mondo.