Secondo quanto affermato dal ministro serbo, Sara Dragin, lo sblocco dell’Accordo di commercio di transizione, farà aumentare le possibilità di export nei paesi dell’Unione Europea, oltre alla possibilità di accedere ai fondi di preadesione.

Dopo che la Commissione Europea ha accettato la proposta della Serbia nel finanziare il progetto che prevede lo sviluppo delle nuove tecnologie in ambito agrario, accedendo a fondi europei e del bilancio serbo, il ministro Dragin ha affermato che senza lo sviluppo delle nuove tecnologie, i prezzi dei prodotti agricoli non potrebbero essere ridotti e perciò non è possibile raggiungere il profitto. Da subito saranno assegnati cinquanta sessanta milioni di euro agli imprenditori come incentivi per la costruzione di nuove strutture e per investire nelle nuove tecnologie.