Le negoziazioni tra Bosnia Erzegovina e fondo Monetario Internazionale si sono concluse in maniera positiva per quanto riguarda l’approvazione della modalità di stand-by. Il governo bosniaco si è preso l’incarico di effettuare dei cambiamenti nel budget e di tagliare la spesa pubblica, per ottenere l’assegnazione di 400 milioni di euro all’anno per tre anni per un totale di 1,2 miliardi di euro.